Pàrdulas
Le pàrdulas sono piccoli dolci sardi a forma di cestino, ripieni di ricotta aromatizzata con zafferano, scorza d’arancia o limone. La pasta esterna è sottile e croccante, il cuore morbido e profumato. In Sky Wander, compaiono durante un incontro familiare in Sardegna, servite con un sorriso e una tazza di caffè. Si preparano con pochi ingredienti, ma hanno tutta la delicatezza delle cose fatte con attenzione.

PROVATO IN: Italia
TAPPA: 13 – Diario di Viaggio Oristano
DIFFICOLTà – Media
-
Prepara la pasta mescolando la semola con lo strutto, il sale e l’acqua. Impasta fino a ottenere un panetto morbido. Copri e lascia riposare.
-
Per il ripieno, lavora la ricotta con lo zucchero, i tuorli, lo zafferano e la scorza d’agrume. Se troppo morbido, aggiungi poca farina.
-
Stendi la pasta sottilissima e ritaglia dischi da 7–8 cm di diametro.
-
Al centro di ogni disco metti un cucchiaino abbondante di ripieno.
-
Solleva i bordi pizzicandoli con le dita in più punti (5 o 6) per formare un “cestino” aperto.
-
Disponi su teglia con carta forno e cuoci in forno statico a 180°C per 25–30 minuti.
-
Sforna, lascia raffreddare e spolvera con zucchero a velo.
Curiosità e consigli
Ingredienti
- Semola Rimacinata di Grano Duro 250 g
- Strutto o Burro 50 g
- Acqua Tiepida 100 ml circa
- Sale un pizzico
- ——RIPIENO
- Ricotta di Pecora (ben scolata) 500 g
- Zucchero 100 g
- Scorza di limone o arancia (grattuggiata)
- Tuorli 2
- Zafferano in fili o bustina q.b.
- Farina 00 (per asciugare la ricotta se necessario) 1 cucchiaio
Pàrdulas
Storia e Descrizione
Le pàrdulas sono piccoli dolci sardi a forma di cestino, ripieni di ricotta aromatizzata con zafferano, scorza d’arancia o limone. La pasta esterna è sottile e croccante, il cuore morbido e profumato. In Sky Wander, compaiono durante un incontro familiare in Sardegna, servite con un sorriso e una tazza di caffè. Si preparano con pochi ingredienti, ma hanno tutta la delicatezza delle cose fatte con attenzione.
Ingredienti
- Semola Rimacinata di Grano Duro 250 g
- Strutto o Burro 50 g
- Acqua Tiepida 100 ml circa
- Sale un pizzico
- ——RIPIENO
- Ricotta di Pecora (ben scolata) 500 g
- Zucchero 100 g
- Scorza di limone o arancia (grattuggiata)
- Tuorli 2
- Zafferano in fili o bustina q.b.
- Farina 00 (per asciugare la ricotta se necessario) 1 cucchiaio
DIFFICOLTà – Media
-
Prepara la pasta mescolando la semola con lo strutto, il sale e l’acqua. Impasta fino a ottenere un panetto morbido. Copri e lascia riposare.
-
Per il ripieno, lavora la ricotta con lo zucchero, i tuorli, lo zafferano e la scorza d’agrume. Se troppo morbido, aggiungi poca farina.
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Stendi la pasta sottilissima e ritaglia dischi da 7–8 cm di diametro.
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Al centro di ogni disco metti un cucchiaino abbondante di ripieno.
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Solleva i bordi pizzicandoli con le dita in più punti (5 o 6) per formare un “cestino” aperto.
-
Disponi su teglia con carta forno e cuoci in forno statico a 180°C per 25–30 minuti.
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Sforna, lascia raffreddare e spolvera con zucchero a velo.